Le prime proiezioni degli analisti dopo le festività Natalizie già segnano ilo 2014 come anno record per l’ecommerce a livello Mondiale oltre che per l’Italia, la crescita per quest’anno si dovrebbe assestare sul 13,6% con un fatturato prossimo ai 14 miliardi di euro. Negli altri paesi europei e per gli Stati Uniti la crescita è stata più “contenuta” ma semplicemente perchè sono mercati più maturi rispetto all’Italia, basti pensare che la penetrazione del mercato online Italiano è 1/7 rispetto a quello Inglese, 1/5 ripetto a quello Tedesco ed 1/3 rispetto a quello Francese, numeri che mostrano l’enorme divario tra i vari Paesi, ma che lasciano presagire ancora ad ottime performance nei prossimi anni. Ritornando a focalizzarci sulla situazione di casa nostra, anche il 2014 ha segnato un discreto numero di nuove sturtup legate al web ed anche un incremento dell’occupazione legato al settore, la richiesta di personale specializzato ormai è in continuo aumento ed anche i corsi di specializzazione sono sempre più frequentati, il web a 360° è un settore che tira e che piace sia ai consumatori che agli investitori.
Le aziende Italiane in questo contesto come si destreggiano, non molto bene, sono ancora poche le aziende che hanno un sito internet generico, secondo gli ultimi dati si parla di poco più del 10%, una percentuale ancora troppo bassa che mostra in maniera empirica tutti i limiti della nostra economia, altro dato rilevante è il peso che imprenditori e manager danno al canale web, la maggior parte sono scettici nel rientro dell’investimento snobbando totalmente il settore.
Eppure il web offre ottime opportunità e diverse strategie che negli altri paesi sono già utilizzate da anni, basti pensare al modello del dropshipping abbigliamento che in America ed in Europa spopola, consiste nel fornire ad un venditore un catalogo prodotti in formato elettronico e dare la possibilità di vendere senza avere merce a magazzino, inoltre si offre la possibilità al merchant di spedire direttamente al cliente finale con formato anonimo, un modello perfetto per ottimizzare le scorte di magazzino e gli investimenti.