Se vi state chiedendo cos’è il cashback, adesso ve lo spieghiamo dettagliatamente!
Sono moltissimi quelli che, ogni anno, scoprono cos’è il cashback e imparano a conoscerne le potenzialità, non a caso si tratta di un ambito del web in continua e ininterrotta crescita ormai da diverso tempo. Per capire cos’è il cashback e come funziona bisogna innanzitutto chiarire che si tratta di un determinato tipo di siti che realizza un profitto, una percentuale vera e propria, sugli acquisti che vengono effettuati dai propri utenti nei negozi convenzionati. Tale guadagno viene poi opportunamente smistato nelle tasche di coloro che hanno effettivamente acquistato ingenerando così un vero e proprio circolo virtuoso dalle grandi opportunità di crescita. Per prendere confidenza e capire realmente cos’è il cashback basta registrarsi in un sito che offre questo determinato tipo di servizio per poter così cominciare a prendere la mano e a guadagnare da diversi tipi di acquisto realizzabili online come possono essere prodotti finanziari ed elettronici ma anche viaggi e abbigliamento. Non solo, capire cos’è il cashback significa anche comprenderne le potenzialità e quindi sapere che acquistando su un sito di questo tipo si riescono anche a conservare tutti gli sconti eventualmente proposti dal venditore affiliato con il risultato di ottenere risparmi anche considerevoli. In poche parole mediante un sito di cashback si potranno incentivare i propri utenti mettendo loro disposizione dei benefici o un guadagno nel caso riescano a fare affiliare dei nuovi utenti. In questo modo utente e sito traggono reciproco beneficio rispetto ai siti classici, senza per questo perdere nulla in sicurezza e qualità. Per capire cos’è il cashback e come funziona bisogna aver presente che i siti di cashback stringono degli accordi commerciali con siti di e-commerce da cui ottengono una commissione reale per ogni acquisto, facendo così da intermediari. In questo modo la somma ottenuta viene divisa con l’utente che ha effettuato l’acquisto e che si vede quindi restituire una percentuale prestabilita. Si vede quindi subito come si tratti di un tipo di business che conviene a tutti, e proprio per questo attira sempre più aziende ed utenti. In un mondo in cui si fa sempre maggiore attenzione al risparmio non è dunque da sottovalutare la possibilità di ottenere una percentuale per ogni acquisto senza per questo perdere nulla in qualità. Il sito di cashback invece, nonostante rinunci a una parte delle provvigioni, aumenta a sua volta il numero di utenti registrati, aumentando così la quantità di transazioni effettuate e il conseguente profitto. Sarebbe dunque un errore interpretare il cashback unicamente come uno sconto secco sulla merce acquistata in quanto, in realtà, si tratta di una restituzione reale di parte del denaro versato. Bisogna però tenere presente che i siti di cashback solitamente impongono il conseguimento di una soglia minima (spesso 5 o 10 euro) prima di poter richiedere il versamento. In questo modo il sito di cashback ottiene di fidelizzare gli utenti che, a loro volta, traggono beneficio dal fatto di ottenere un bonus di 5 o 10 euro al momento della registrazione. Di solito i siti che si occupano di ciò, e che spiegano in primis agli utenti, prima di farli accedere, cos’è il cashback, effettuano il pagamento tramite l’assegno, ma anche via Paypal o direttamente con bonifico bancario.